La leggenda della Valle Addormentata: la storia di Sleepy Hollow

Se stai cercando una classica storia di Halloween, "La leggenda di Sleepy Hollow" di Washington Irving è il racconto che fa per te.
"The Legend of Sleepy Hollow" è uno dei racconti più noti e duraturi del folklore americano, un vero classico del terrore.
Fu pubblicato per la prima volta nel 1820 come parte di una raccolta di storie intitolata "The Sketch Book of Geoffrey Crayon, Gent.", e guadagnò rapidamente popolarità fino ai giorni nostri, con molteplici re-interpretazioni.
La storia è stata raccontata innumerevoli volte, in molti modi diversi, ma la sua popolarità non sembra mai svanire per varie ragioni che vi dirò a breve, ma prima… la storia:
C'era una volta, il piccolo villaggio di coloni olandesi "Tarrytown" nei pressi di una gola solitaria, un luogo tranquillo chiamato Sleepy Hollow, ed è proprio qui che un giovane maestro di nome Ichabod Crane viene in città per insegnare nella scuola locale.
Ichabod è un uomo alto e magro, molto goffo e timido, con braccia e gambe lunghe e allampanate. Aveva un naso grande, come un becco, sproporzionato sulla sua testa piccola e piatta. Ma Ichabod non era solo strano nell'aspetto. Era anche strano nel suo comportamento: fischiava o cantava sempre tra sé e sé, mentre andava in giro con la testa tra le nuvole, completamente ignaro di quello che stava succedendo intorno a lui.
Era un facile bersaglio degli scherzi dei ragazzotti del paese che lo consideravano un tipo bizzarro. Si diceva anche che fosse l'uomo più intelligente della città ma ciò non bastava a fargli guadagnare popolarità. Non era affatto come Brom Bones, il bulletto del paese, scapolo e benestante che si divertiva a fare scherzi e ogni sorta di scelleratezza per darsi delle arie.
Stabilitosì lì', Ichabod insegna a scuola in modo preciso e severo…ma chiudeva un occhio con alcuni alunni che avevano famiglie benestanti e con ottime cucine in cui andare a cena. Era un tipo che sapeva fare i suoi interessi con una certa furbizia!.
Si dava molto da fare per risvegliare gli interessi culturali del villaggio nonostante gli scherzi di Brom Bones, lui era imperturbabile.

Un giorno incontrò una bellissima giovane donna di nome Kathrina Van Tassel, figlia unica di un ricco contadino, bellissima, con le sue guance rosee. Era ambita da tutto il piccolo paese e aveva file di pretendenti.Il maestro se ne innamorò all'istante e iniziò a fantasticare sulla sua bellezza (ma anche sulla ricca fattoria e sui suoi possedimenti!).
Ichabod era determinato a conquistare la sua mano e sposarla. Ma anche Brom Bones era interessato a Kathrina e in modo un po' prepotente fa piazza pulita dei contadinotti aspiranti pretendenti. Tuttavia, sbarazzarsi di Ichabod non è altrettanto.
Brom Bons era infatti un sempliciotto piuttosto prepotente, ad Ichabod invece non mancavano arti e gentilezze per affascinare la bella Kathrina.
Nonostante la timidezza, Ichabod non si diede per vinto e cercò varie volte la sua occasione per mostrarsi gentile con lei. Cosa che fece infuriare Brom Bones al punto tale di fargli decidere di cercare di sbarazzarsi del mieloso maestro costi quel che costi.
In occasione della festa di ognisssanti il vecchio Van Tassels era solito dare una grande festa. Kathrina mandò sia a Icabod che a Brom Bones l'invito per la festa.
Così, ben contento, Icabod si preparò e si diresse per poter sfoggiare la sua abilità nella danza, nonché la sua grazia e agilità.
Il povero Brom Bones dovette constatare che era assai più bravo di lui.
Come da tradizione, arrivata la notte il vecchio Van Tassels si dilettava a raccontare storie ai suoi ospiti, così Brom Bones decise di raccontare anche lui una storia in particolare: la maledizione del cavaliere senza testa.

Il cavaliere senza testa, è uno spettro furioso che morì in battaglia perdendo la testa. Ora cerca una testa qualsiasi da mettersi sulle spalle ed è disposto a prenderla a chiunque sia il malcapitato a portata di spada. Il fantasma percorre avanti e indietro la Valle Addormentata ma c'è un punto in cui il suo malvagio potere finisce ed è il ponte: "Se lo vedete scappate oltre il ponte!", disse Brom Bones.
Come ben immaginava Brom Bones, il povero Ichabod, superstizioso e fifone, fu terrorizzato da questa storia, iniziò a sudare, tremare di paura e ad avere un aspetto sconvolto.
Restò inquieto per tutto il resto della serata.

A notte fonda, dopo aver partecipato alla festa a casa dei Van Tassels, Ichabod si incamminò verso casa in groppa al suo cavallo, con passo lento, lungo la strada della valle, buia, desolata e spaventosa .
La sua ansia cominciò a salire sempre più e iniziarono a venirgli in mente tutti i dettagli terrificanti della storia raccontata da Brom Bones. Ogni piccolo rumore era amplificato e generava in lui un brivido lungo la schiena. Iniziò a guardarsi intorno con la coda dell'occhio, con aria circospetta aspettandosi il peggio.
E purtroppo da un momento all'altro balzò fuori proprio lui: il Cavaliere Senza Testa che armato di spada in una mano e con una zucca nell'altra, cavalca nella notte in cerca di qualcuno da decapitare.

Iniziò così una corsa forsennata per cercare di sfuggirgli ma il cavaliere sembrava molto più veloce. Icabod cercò di arrivare al ponte perché secondo la storia di Brom Bones, superato il ponte il fantasma non avrebbe avuto più alcun potere.
E fu proprio fino al ponte che il cavaliere inseguì Ichabod che fortunatamente riuscì ad attraversarlo ma il cavaliere non si diede per vinto e non potendolo superare gli lanciò la sua testa che teneva in mano (una zucca infuocata!), colpendolo alla testa e facendolo cadere da cavallo.
Ichabod non venne mai più visto. Ne fu ritrovato solo il cappello con accanto una zucca spaccata.
Brom Bones si sposò poco tempo dopo con Katrina.
Varie leggende raccontano le sorti del povero maestro: c'è chi lo dice sposato a una ricca vedova in qualche lontano paesino ma in verità sono in molti a sospettare che sia stato potato via del cavaliere senza testa e secondo alcune leggende lo spirito del maestro vaga ancora la notte di Ognissanti.
In verità nel libro ci sono alcuni indizi che lasciano intendere che il cavaliere che inseguì Ichabod altri non era che Brom Bones mascherato a puntino per spaventarlo.
Il cavaliere senza testa: realtà o finzione?
La storia del cavaliere senza testa è solitamente ambientata nel 18° secolo nella Hudson River Valley dello Stato di New York.
Esistono molte versioni diverse della storia del cavaliere senza testa, ma in genere coinvolgono tutte un uomo che è stato ucciso mentre era a cavallo e torna a infestare la valle addormentata. Nel libro di Irving, l'uomo è un soldato tedesco dell'Assia che partecipò alla Guerra d'indipendenza americana. Durante la battaglia, una palla di cannone degli americani gli staccò di netto la testa, uccidendolo sul colpo.
Il soldato decapitato divenne così il cavaliere senza testa in perenne vagare nella Valle Addormentata alla ricerca di una testa. In altre versioni, è un contadino ucciso da un nativo americano.
Indipendentemente dal fatto che il cavaliere senza testa sia reale o meno, è diventato una parte iconica del folklore americano. La storia del cavaliere senza testa è stata raccontata in molti modi diversi, anche in letteratura, film e televisione.
Qui sotto vi mostro alcune versioni del cavaliere che mi ha gentilmente permesso di utilizzare per l'articolo chi le ha create:




Perché è un classico?
Ci sono molte ragioni per cui "The Legend of Sleepy Hollow" è considerato un classico della letteratura, perfetto esempio di narrativa gotica americana.
Per prima cosa, Irving è stato uno dei primi scrittori a utilizzare elementi di racconti popolari e leggende tradizionali nel suo lavoro; prima che arrivasse Irving, la maggior parte delle storie dell'orrore erano basate su eventi della vita reale (come omicidi o fantasmi).
La vera storia dietro la leggenda di Sleepy Hollow è molto più di un sinistro del racconto di fantasia. Il vero villaggio era un luogo di intolleranza e violenza, dove i residenti erano costantemente in contrasto tra loro. C'era un lato oscuro nella comunità, e molti credono che gli eventi soprannaturali che hanno avuto luogo lì sono stati un risultato dei desideri oscuri dei residenti.
La leggenda di Sleepy Hollow è uno dei brani più noti e duraturi del folklore americano e il suo fascino ha attratto scrittori, registi, cantanti ma anche (e soprattutto) lettori.
Perché piace così tanto?
Innanzitutto, la storia è semplicemente divertente. È una storia di fantasmi, ambientata in una piccola città con personaggi bizzarri, molto caratterizzati sui classici prototipi narrativi:
- uomo acculturato = imbranato, timido, non affascinante
- bulletto = avvenente, ricco, spavaldo.
- giovane ragazza "buon partito" = bella, ricca, amabile, contesa
Inoltre ha un senso dell'umorismo che rende la storia accessibile a tutte le età.
In secondo luogo, è un classico esempio del potere della narrazione. La leggenda originale è stata raccontata per la prima volta da Washington Irving e nel corso degli anni ha preso vita propria. Ora ci sono numerose versioni della storia, ognuna con i suoi colpi di scena unici, ma tutte basate sul racconto originale di Irving.
Questo dimostra la capacità di resistenza di una buona storia e come può essere adattata e reinventata nel tempo senza perdere il suo carattere essenziale. Ma non dimentichiamo uno dei motivi più forti: leggenda fa presa sulle persone perché parla della nostra paura universale della morte e in linea generale dell'ignoto.
La suspense della storia non deriva da spaventi o fantasmi, ma da un senso di disagio che deriva dal non sapere cosa c'è là fuori nell'oscurità.
Il cavaliere senza testa è una figura terrificante, che simboleggia la morte stessa, e la sua ricerca di Ichabod Crane fa eco alla nostra stessa paura della mortalità. Alla fine, però, la storia non riguarda semplicemente la morte; si tratta anche di superare le nostre paure e imparare a vivere la vita al meglio. È qualcosa a cui tutti possiamo relazionarci, indipendentemente dal periodo dell'anno, non solo ad halloween.
"The Legend of Sleepy Hollow" rimane popolare fino ad oggi e continuerà a essere letto e re-immaginato per gli anni a venire.
La versione Disney
Anche la Disney ovviamente già nel lontano 1949 decise di creare una propria interpretazione della storia e fece una videocassetta (ehhh bei tempi) con un doppio cartone animato. All'inizio c'era Mr. Toad con "Il vento tra i salici" e subito dopo Ichabod con "La leggenda della valle addormentata". Le due storie furono poi separate nel 1958 e da quel momento la storia di Ichabod Crane prese la propria strada e fu commercializzata da sola. Come voce narrante e interprete delle canzoni niente di meno che un vero mito: Bing Crosby,
Era una cassetta deliziosa che amavo molto e di cui ho trovato un video su You Tube che vi metto qui sotto.
La leggenda della valle addormentata inizia al minuto 34 e 40 secondi ma se vi va di vedere tutto, beh... è un classico senza tempo!