Curiosità

Peach Cobbler: la storia del dolce simbolo dei pionieri

peach cobbler apparecchiato sul tavolo di legno con pesche piatto e cucchiaio

In America, il Peach Cobbler è un dolce a base di pesche e pasta frolla, potremmo dire una sorta di sformato di pesche.

La storia del Peach Cobbler risale all'epoca della colonizzazione americana, quando i pionieri americani adottarono la ricetta dai loro vicini inglesi. I primi cobblers erano molto semplici, preparati con solo pesche, zucchero e farina.

Con il tempo, la ricetta è diventata sempre più elaborata e oggi Peach Cobbler è uno dei dolci americani più classici e amati.

La sua curiosa storia merita di essere raccontata perché il Peach Cobbler è anche un simbolo della resistenza dei pionieri, della conservazione delle loro radici culturali e del loro viaggio verso l'Oregon.

Tuscany ha persino dedicato una candela a questo dolce così rappresentativo dell'epoca della corsa all'oro! (e posso confermare che profuma davvero di Peach Cobbler...ma senza l'aroma del selvaggio west).

Origini delle pesche in America

Non si può parlare di Peach Cobbler senza parlare del suo ingrediente sovrano: le pesche.

Si tende ad associare il Peach Cobbler alla Georgia, ci sono molte teorie su come la Georgia abbia ottenuto il suo soprannome, "The Peach State". Una storia racconta che quando i primi coloni cercavano di descrivere l'abbondanza di pesche nella zona, lo chiamavano "lo Stato delle pesche".

Un'altra storia dice che la Georgia era nota per la qualità delle sue pesche e che le fu dato questo soprannome per incoraggiare la gente a comprarle.

Naturalmente le pesche non furono una esclusiva di questo stato perché, anche se la Georgia era il principale produttore di pesche, negli Stati Uniti altri stati come l'Arkansas, il Delaware, la Pennsylvania e il Sud Carolina producono anche questo frutto. Anche la California è un altro stato americano che è conosciuto per la coltivazione delle pesche.

Chi coltivò per primo le pesche in America?

La risposta è incerta, ma si ritiene che le pesche siano state coltivate per la prima volta in America da alcuni missionari spagnoli nel XVI secolo.
Questi missionari avevano portato con loro i semi del frutto dall'Europa e li avevano piantati nelle loro nuove missioni in America.
Le pesche hanno prosperato in questo nuovo ambiente e sono diventate un frutto popolare in tutto il continente.

William Penn era un quacchero inglese che fondò la Provincia di Pennsylvania,( ad oggi la provincia si è estesa diventando lo stato americano della Pennsylvania). Fu un primo sostenitore della democrazia e della libertà religiosa e svolse un ruolo importante nello sviluppo degli Stati Uniti.

William Penn ha registrato nel 1683 che, densi boschetti autoctone di alberi di pesche selvatiche erano pieni di frutta appena a nord di Philadelphia, Pennsylvania.

Ben prima di lui, Captain John Smith ha scritto su alberi di pesco che crescevano a Jamestown, in Virginia nel 1629.

Piante di pesco crebbero velocemente grazie alle pesche cadute senza essere raccolte, fino al punto che all'inizio del 1700 gli alberi di pesco si erano naturalizzati in modo così prolifico nelle colonie medio-atlantiche e sud-orientali che John Lawson scrisse "Crescono rigogliosi come le erbacce."

Il primo vero "vivaista" a dedicarsi alla coltivazione stabile negli Stati Uniti è stato il principe Nursery di Flushing nel 1774 che ha venduto innesti di alberi di pesco.

Il Peach Cobbler: dolce dei pionieri

Per ricercare le origini del Peach Cobbler dobbiamo dire che nell'epoca della corsa all'oro, molti inglesi e olandesi, ma anche americani, partirono per l'Oregon, seguendo la famosa Oregon Trail.

Molti partirono dalla costa atlantica verso ovest, alla conquista del west. Partirono in cerca di una vita migliore, e portarono con sé le loro ricette e tradizioni.

La Oregon Trail era un percorso che collegava il Missouri all' Oregon, e attraversava tutto il paese da est a ovest. Percorrerlo tutto con soli calessi e cavalli era un viaggio di circa 4/6 mesi.

Una tappa che ci ha lasciato testimonianza del passaggio verso l'Oregon dei pionieri è Fort Laramie, in Wyoming, avamposto per l'ingresso alle Montagne Rocciose, un luogo a circa un terzo del viaggio in cui furono ritrovate molte stoviglie, mobili, stufe e cose "pesanti e ingombranti" che i migranti hanno lasciato.

Il percorso tutt'altro che semplice modificava con la dura realtà l'idea di viaggio che alcuni avevano alla partenza. Sceglieva di continuare con solo ciò che era più importante e trasportabile.

padelle appese a muro di legno nel museo del pioniere a Fort Rock Oregon
Museo dei Pionieri - Fort Rock, Oregon Photo by Dan Meyers

Nella cittadina si trova ancora oggi il Fort Laramie National Historic Site, che racconta la storia di questo luogo. Il sito è stato istituito nel 1938 e comprende il forte originale e un museo.
Fort Laramie è stato un importante punto di sosta per i pionieri in viaggio verso l'Oregon e un simbolo della frontiera americana.

Molti di coloro che intraprendevano questo viaggio portavano con sé le ricette delle loro famiglie, e il Peach Cobbler è un esempio di una di queste ma c'è anche un'altra motivazione. Le terre ad ovest non erano coltivate come sulla costa orientale per questo la frutta fresca era rara, quasi sempre veniva trasportata durante il viaggio sotto forma di conserve.

Gli ingredienti per preparare il cobbler erano semplici ma gustosi e facilmente trasportabili: le pesche in conserva, la farina, lo zucchero e il bicarbonato: il tutto cotto in un dutch oven (anche detto forno olandese), una speciale pentola in ghisa che si poteva porre direttamente sul fuoco o ricoprirla del tutto di braci. Una sorta di forno da accampamento nel quale si miscelava tutto con l'aggiunta di acqua e (in rare occasioni fortunate un po' di burro).

giovane ragazza vestita come pionieri legge un libro in giardino con macchina da scrivere

Lo spirito del Peach Cobbler

Il Peach Cobbler non era un dolce bello da vedere, per gli standard che abbiamo oggi in fatto di dolci, in effetti non era fatto per essere bello ma era pratico, gustoso, tradizionale e confortante. In vero stile degli stati del sud!

Questo dolce è un simbolo della forza e della resistenza dei pionieri, i cobbler erano importanti per mantenere una parte della loro identità culturale.

Oggi la ricetta si è arricchita di ingredienti (specialmente se pensiamo che il Peach Cobbler viene spesso servito con una pallina di gelato alla vaniglia...impensabile all'epoca dei pionieri!). Il forno elettrico ha sostituito il fondamentale dutch oven ma lo spirito del Peach Cobbler resta immutato tanto da essere considerato un vero hearty food americano.

arina mattarello asse di legno per impastare ai tempi dei pionieri americani